
ENCICLOPEDIA DELLE SPADE SPAGNOLE
SABRE CROCE ROSSA SPAGNOLA VERSO IL 1950. Autore: Vicente Toledo Momparler (espadologo)
| Riferimento | 3-crro-F |
|---|---|
| Nome | SABRE Croce Rossa Spagnola |
| Epoca | Verso il 1950 |
| Guarnizione | Proveniente dal Regolamento di Uniformità del 1943, non si differenzia dai sabres degli ufficiali dell’Esercito se non per le impugnature sbiancate e la presenza di una Croce Rossa. Fabbricato in metallo dorato, presenta anche una pila a forma di testa di leone e un anello che si estende, verso l’esterno, dal piano base e, verso l’interno, si protrae in un ampio galluelo in lingua. |
| Lama | Di produzione commerciale, è dritta, con bigottera, dorso quadrato all’interno con svuotamento centrale e filo all’esterno. Pala a due facce e filo. |
| Fodero | In ferro nichelato con bocchetta e una fascetta con anello. Battente simmetrico a lira. |
| Iscrizione | FABRICA DE TOLEDO |
| Descrizione | La Croce Rossa Spagnola tra il 1940 e il 1970 circa, faceva parte dell’Esercito Spagnolo, quindi era soggetta ai suoi statuti e disciplina. L’uniforme era regolamentare e le stelle di capi e ufficiali avevano rispettivamente otto e sei punte. Successivamente, la sua uniformità evolse in design e colore, e le stelle di comando divennero a sette e cinque punte. Infine, cessò di essere un corpo militare. |
| Lunghezza Totale | 905 mm |
| Lama | 775 mm |
| Larghezza | 20 mm |
| Fotografia | Fotografie di Lluc Sala |







