È impossibile stabilire con precisione anno e luogo di nascita dei giocattoli. Possiamo però assegnare un particolare tipo di giocattolo a ogni epoca storica o civiltà . Retrocedendo fino al Medioevo, possiamo trovare scudi, elmi, cavallini di legno o bambole con le fattezze di una regina. Non era insolito vedere i piccoli correre e scoccare frecce di legno o lottare con le spade imitando i propri padri.
Pistola pirata in sughero
Lunghezza totale: 22 cm
Materiale: Legno
Il gioco, inteso come atto ricreativo dell’ essere umano, comincia quando siamo già molto piccoli, e poco a poco andiamo ad aggiungere oggetti e giocattoli che ci aiutano a conoscere il mondo circostante, a sviluppare l’ immaginazione o semplicemenete a divertirci.
Le possibilità che troviamo ai nostri giorni sono molteplici, tuttavia nel Medioevo il gioco era marcato da influenze belliche e religiose dell’ epoca.
Pistola pirata Capitan Uncino per bambini
Lunghezza totale: 28 cm
Materiale: Legno
È molto importante tenere in considerazione l’ età del bambino quando gli si compra un giocattolo; dai 3 ai 5 anni per esempio, predominano i giochi di ruolo (giocare al maestro, al pirata ecc), mentre a partire dai 6 anni i giocattoli devono essere più complessi per potenziare il ragionamento logico e l’ immaginazione, e i giochi devono favorire l’ attenzione e la capacità creativa.
Fucile Winchester per bambini, 63 cm
Lunghezza totale: 63 cm
Materiale: Legno
Dagli 8 anni i bambini cominciano a interessarsi a giochi in cui bisogna rispettare regole e istruzioni che i giocatori devono seguire per ottenere dei risultati.
Queste affermazioni si applicano anche per il Medioevo, con la differenza che i giocattoli erano fatti dagli stessi bambini, dai loro genitori o da artigiani specializzati come fabbri o carpentieri, dato che all’ epoca non esisteva un’ industria del genere.