
ENCICLOPEDIA DELLE SPADE SPAGNOLE
COLTELLO. Autore: Vicente Toledo Momparler (spadologo)
| Riferimento | 5-1956-A |
|---|---|
| Nome | Coltello paracadutisti dell’Esercito di Terra |
| Guarnizione | Pomo in zamak dal bel disegno a forma di paracadute aperto che vola nel cielo. Guardamano dritti dello stesso materiale del pomo e terminali anch’essi a forma di paracadute aperto. Impugnatura fusiforme in legno verniciato nero che mostra un rombo con l’emblema dell’Esercito, l’aquila di Sant’Andrea con la croce-spada di Santiago. |
| Lama | Retta, con grande guardamano. Da questa partono due piani e due fili taglienti fino alla punta. |
| Fodero | Cuoi neri con il proprio cinturino per fissare l’arma per l’impugnatura e anche per poterla appendere alla cintura. |
| Iscrizione | Nessuna visibile |
| Regolamento | Ordinanza del 21 marzo 1956. “Uniformità per capi, ufficiali, sottufficiali e assimilati…” |
| Descrizione del pugnale | Il pugnale per capi e ufficiali mostra l’emblema dell’unità, mentre questo coltello porta l’emblema dell’Esercito. |
| Lunghezza totale | 230 mm |
| Lama | 180 mm |
| Larghezza | 21 mm |
| Collezione | Collezione di Rafael Jorda |
| Origine | Coltello esercito paracadutisti circa 1956 |
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