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Equipaggiamento dell’ oplita spartano

L’ oplita spartano era il cittadino-soldato dell’ Antica Grecia, ed era considerato la fanteria pesante dell’ epoca. Prende il nome dalle armi e armatura che utilizzava, che includevano lo scudo “aspis”, la lancia, una spada corta e schinieri di bronzo per le gambe.

Casco espartano latonado 430x450 - Equipaggiamento dell' oplita spartano

Gli opliti più agiati avevano schiavi che si occupavano del mantenimento e trasporto delle armi, che potevano arrivare a pesare anche 35 kg. Anche gli schiavi erano in grado di maneggiare le armi, e spesso partecipavano alla battglia assieme ai loro padroni.

Casco espartano - Equipaggiamento dell' oplita spartano

Ogni oplita aveva la sua armatura, fatta su misura, con alcune piccole differenze come per esempio il simbolo della propria famiglia sullo scudo, mentre le armi erano la lancia, l’ elmo e lo scudo.

Imagen 42 - Equipaggiamento dell' oplita spartano

La Lancia (Dory) era lunga più di 2 metri ed era composta da tre pezzi: asta, punta e tallone.

L’ asta è la parte più lunga e normalmente era in legno di frassino o di qualche altro legno leggero, ricoperta con una stoffa per permettere una presa più salda.

Punta Di Lancia Del Soldato Greco Hoplita - Equipaggiamento dell' oplita spartano

La punta a forma di foglia era di ferro, di circa 10 cm. Se non si rompeva con la battaglia, veniva riparata e tappata per evitare che si ossidasse. Il ferro venne successivamente rimpiazzato da materiali meno pesanti.

Il sauroter, la parte terminale che si appoggiava a terra, serviva sia per controbilanciare la punta, che per dare il colpo di grazia ai nemici senza dover per forza girare l’ arma.

Gli opliti impugnavano la lancia con la sola mano destra, per attaccare le parti meno protette della formazione nemica

Lo scudo era fondamentale nei combattimenti. Nella formazione spartana, la parte destra di un guerriero era protetta dal suo scudo, mentre la parte sinistra era difesa dallo scudo del soldato alla sua sinistra. I materiali con cui era creato erano legno e bronzo, e veniva decorato con motivi religiosi o mitologici, come per esempio il famoso toro Gorgona, simbolo protettore della falange. Solo in seguito venne adottata la lambda, a identificare la città di Sparta.

Imagen 6 - Equipaggiamento dell' oplita spartano

L’ elmo è la parte dell’ armatura che ha subito più modifiche, sempre con l’ intenzione di migliorare la protezione fornita all’ esercito più temuto dell’ epoca. La sua prima forma aveva protezioni per naso e orecchie, ma questi dettagli facevano si che risultasse più difficile per i soldati sentire bene gli ordini o avere una buona visione periferica senza muovere la testa. Questo dato conferma il fatto che gli opliti erano addestrati a combattere in formazione, solo vedevano davanti a sè, mentre i fianchi erano difesi dai propri compagni.

Lo spessore dipendeva dalla parte da proteggere, quindi quanto più esposta la zona, maggiore lo spessore. L’ interno del casco era imbottito per ammortizzare i colpi, mentre la cresta faceva si che il guerriero apparisse più alto.

Imagen 5 - Equipaggiamento dell' oplita spartano

La corazza era un altro elemento imprescindibile per un olpita; forgiato in bronzo su misura per ogni soldato, pesava circa 15 kg e ne imitava la muscolatura; a causa del suo peso e della poca mobilità che offriva, questo tipo di corazza fu sostituito dal altre più leggere (Linothoorax), create con lino e cuoio, e, per i più facoltosi, si potevano aggiungere placche di bronzo. In quell’ epoca era lo Stato che pagava le armature ai suoi soldati, ma per  ottenere i pezzi migliori bisognava pagare  grandi quantità di denaro, quindi le armature migliori erano a disposizione solo degli ufficiali e dei veterani.

Spartan Musculada Armatura - Equipaggiamento dell' oplita spartano

Non bisogna dimenticare che gli opliti utilizzavano anche una spada corta a doppio taglio, quando la lancia diventana inservibile. La lama di questa spada (Xiphos) non era certo impressionante in quanto a lunghezza o disegno, tuttavia poteva parare il colpo portato da una spada simile. Era ben affilata, e in mano ad un guerriero coraggioso e capace, poteva assolvere degnamente al suo scopo.

Spartan Spada Film 300 - Equipaggiamento dell' oplita spartano

Gli schinieri servivano per proteggere una parte del corpo del soldato piuttosto a rischio con poco muscolo, come la tibia. Tuttavia, a causa della rigidezza del bronzo all’ altezza del ginocchio, erano piuttosto scomode, e ciò rendeva più difficili le corse o i salti.

Grabas espartanas - Equipaggiamento dell' oplita spartano

Per completare l’ equipaggiamento non rimane che aggiungere il mantello (Chlamys), che sebbene inizialmente fosse usato per ripararsi, si trasformò nel tempo in un elemento distintivo degli opliti.

ESPADA ESPARTANA LATEX 432x450 - Equipaggiamento dell' oplita spartano

Tutte le informazioni di cui disponiamo sugli opliti spartani provengono da scrittori ellenici di diverse regioni e da alcune testimonianze scritte. Raccontano di come questi guerrieri fossero temuti non tanto per le armi a loro disposizione, bensì per la loro forma di combattere e di organizzarsi in battaglia; sapersi disporre in una formazione compatta, marciare in colonna,  dispiegarsi in linea o andare a rinforzare le parti più minacciate da un attacco intenso erano cose più importanti che il semplice maneggio delle armi.

Colgante lucha espartanos - Equipaggiamento dell' oplita spartano

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