Il fioretto, la sciabola e la spada sono tre modalità della scherma, le prime due entrate a far parte delle discipline olimpiche con le Olimpiadi di Atene del 1896, mentre la spada è stata introdotta in occasione delle Olimpiadi di Parigi del 1900. Si caratterizzano da forma, peso, impugnatura e modalità di combattimento diverse.
SCIABOLA DA SCHERMA DA ALLENAMENTO “RADAELLI”
Fioretto: il bersaglio comprende il busto con esclusione di braccia, gambe e testa, e può essere colpito solo con la punta dell’arma, che ha sulla sommità un bottone sostenuto da una molla. Il fioretto è leggero e flessibile, ed è una disciplina che richiede leggerezza e riflessività, conciliando agilità e buone capacità tattiche. Pesa approssimativamente 450 grammi.
Sciabola: il bersaglio va dalla cintura in su, e può essere toccato con la punta o con il filo della sciabola. Lo sciabolatore deve avere un’ottima resistenza fisica e grande mobilità nelle gambe. La sciabola pesa quanto il fioretto, all’ incirca 450 grammi.
Spada: è la più pesante e rigida delle tre armi. Il bersaglio valido è costituito dal corpo intero, ma sono validi solo i tocchi effettuati con la punta. La protezione per la mano è più grande di quella del fioretto. La spada pesa approssimativamente 750 grammi.
La sciabola presenta un’ impugnatura tradizionale, mentre la spada e il fioretto hanno un’ impugnatura più sofisticata, che fa si che l arma sia quasi un’ estensione naturale dal braccio.
SCIABOLA DA SCHERMA DA ALLENAMENTO “RADAELLI”
Nel 1913 nasce la Federazione Internazionale della Scherma, facendo seguito alla formazione delle varie Federazioni Nazionali dal 1906. È la Federazione Internazionale della Scherma che si occupa dell’ organizzazione delle grandi competizioni e del Regolamento Internazionale di queste discipline.
Da allora sono avvenuti molti cambiamenti, tra i quali l’ irruzione della tecnologia, che registra elettronicamente le “stoccate” valide con l’ aiuto di un indicatore, o l’introduzione di nuovi materiali, sia per l’ arma che per i vestiti di protezione, che aumentano la sicurezza, rendendo di fatto la scherma una disciplina praticamente priva di incidenti.
Nella scherma moderna la spada, il fioretto e la sciabola sono in acciaio temprato. La longitudine minima permessa della lama per il fioretto e la spada è di 90 cm (88cm nel caso della sciabola), mentre la longitudine massima consentita è di 110 cm (105 cm nel caso della sciabola.) Il peso massimo deve essere inferiore a 500 gr per il fioretto e per la sciabola, o inferiore a 750 gr per la spada.
SCIABOLA DA SCHERMA DA ALLENAMENTO
Il fioretto è considerata l’ arma base. È leggero e flessibile, e si usa per portare stoccate con la punta. La lama è rettangolare a sezione trasversale. L’ area valida per i colpi è costituita dal busto, quindi arti e testa non sono bersagli validi. I colpi sono effettuati unicamente con la punta, come per la spada, senza il filo e il controfilo permessi invece con la sciabola. I “tocchi” vengono registrati grazie a un giubbetto conduttivo di tessuto laminato, unito alla rete che registra i colpi tramite un cavo speciale. Nel fioretto vige la “convenzione”, ossia l’atleta che attacca per primo ha la priorità su chi subisce l’attacco, in quanto non esistono i “colpi doppi”.
Nel mondo della scherma, i fiorettisti sono considerati più abili in quanto il fioretto è l’ arma più tecnica delle tre, richiedendo una maggiore agilità fisica e mentale.
La spada moderna deriva dallo spadino francese, che a sua volta proviene dalla spada da lato. Come il fioretto, è un’ arma da stoccata, ma ha una “tazza” più grande a protezione della mano, oltre ad essere più rigida e pesante. La sezione della lama è triangolare. L’ area valida per segnare un punto è formata dal corpo intero. I duelli con la spada sono i più realistici, poichè assomigliano molto alla scherma classica, e non vigono le “convenzioni”, quindi conta solo l’ ordine cronologico dei “tocchi”, rendendo di fatto ammessi i “colpi doppi”.
SPADA LUNGA A UNA MANO
La sciabola moderna deriva dall’ arma utilizzata dai soldati della cavalleria. Ha una protezione a forma di tazza, che si incurva sotto la mano, e una lama rettangolare a sezione trasversale. I punti possono essere ottenuti sia di punta che di taglio. Torso, arti e testa sono i bersagli validi. Proprio come il fioretto, è un arma di convenzione, dove viene assegnata la priorità agli attacchi, e non sono validi i “doppi colpi”. Gli assalti con la sciabola sono i più rapidi e agili della scherma, quindi è necessaria una buona forma fisica.
GIUBBOTTO DA SCHERMA
Le qualità che più vengono affinate per diventare un buon schermidore sono:
– Velocità di gambe e di braccia, il che obbliga lo schermidore ad allenare costantemente la sua forma fisica.
– Resistenza, data la lunghezza delle gare e lo sforzo che richiedono.
– Riflessi, per ridurre il tempo di reazione contro gli attacchi del rivale
– Coordinazione ed equilibrio, poichè i movimenti delle gambe non sono per nulla simili ai movimenti che si compiono quando camminiamo normalmente
FIORETTO A TAZZA NICHELATO
Oltre a tutte queste qualità appare anche il fattore tattico, nel senso che uno schermidore deve trovare il suo punto di forza per contrastare il punto di forza dell’ avversario che ha davanti.
