Lo scudo vichingo era leggero, con una grandezza adeguata per coprire il torso e un sistema di presa che gli dava una maggior maneggevolezza. Il guerriero vichingo utilizzava grandi pezzi rotondi di legno come scudo, che si fissava nella parte posteriore al braccio con delle strisce di ferro.
Nella parte frontale, di solito, presentava tre strisce di ferro e nella parte posteriore un manico di ferro fissato da chiodi.
Alcuni scudi vichinghi hanno segni di colore (pigmenti minerali macinati in una base di olio) nella parte superficiale del legno, per decorare lo scudo.
Le sue misure erano perfette per le misure corporali del guerriero e il suo stile di lotta. Uno scudo ha bisogno di essere sufficientemente grande per dare la protezione desiderata, però non deve essere troppo grande.
Uno scudo troppo piccolo da troppe opzioni all’attaccante di colpire parti scoperte mentre uno scudo troppo grande ritarda le risposte difensive ai colpi dell’avversario e stanca moltissimo il guerriero.