
ENCICLOPEDIA DELLE SPADE SPAGNOLE
ESPADÍN DI CAZOLETA PER LA MIA LEGGE E PER IL MIO RE. Autore: Vicente Toledo Momparler (spadologo)
| Riferimento | 2-1790-C |
|---|---|
| Nome | Espadín di Cazoleta |
| Epoca | XVIII secolo |
| Guarnizione | Interamente in ferro lucido. Pomolo tronco-conico su base a forma di urna, coronato da alta perilla e decorato in stile perlaceo. Bellissima impugnatura affusolata con pezzo coprirecazo, finemente cesellato, con aggiunta di perlaceo seguendo la stessa linea e unito tramite fili metallici di rame di effetto elegante. Gavilani dritti rifiniti in cerchi, piccole alette ad arco aperto e cazoleta a piatto con perimetro ellissoidale, leggermente concava, decorata in abbinamento con il resto degli elementi citati. Assenza di guardamano fisso o di catenella. |
| Lama | Diritta, a tre tavole e due tagli. In evidenza la decorazione costituita da leggende e simboli alchemici. |
| Iscrizione | PER LA MIA LEGGE E PER IL MIO RE |
| Lunghezza Totale 1 | 970 mm |
| Lunghezza Totale 2 | 7803 mm |
| Descrizione | Questo espadín di marcato design cortese presenta, rispetto a ciò che saranno i suoi discendenti del XIX secolo, una forma arcaica, palaziale e, ovviamente, chiaramente civile. Il pomolo è identico a quello delle due schede precedenti, che nel libro di Norman occupa il numero 92 e si dice sia stato utilizzato intorno al 1790. |
| Inventario Museo | Collezione di V.N. |
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