Le nostre cucine attuali hanno così tante posate ed utensili che sembrerebbe che sempre sono state così attrezzate. La cucina va a pari passo con la cultura dell’uomo con il passare del tempo. Non ci sono musei culturali o storici che non ci mostrino come cucinavano i nostri antenati e gli attrezzi che si usavano per farlo.
Gli utensili da cucina sono gli oggetti che si usano a tavola o in cucina, e sono moltissimi: dalle posate ai piatti, dalle griglie alle pentole.
Le pentole per cucinare, specialmente per bollire o cucinare alimenti, consistono in un recipiente metallico con una base rotonda e più largo che profondo, con due o un manico solo.
In occidente, i patrizi e i plebei mangiavano con le mani, ma mentre quest’ultimo si portava il cibo alla bocca con cinque dita, il patrizio ne usava solo tre. Le persone educate non si sporcavano il mignolo e l’anulare, mangiando con il resto delle dita.
I coltelli originali dell’Età della Pietra si sono evoluti passando dall’uso della pietra, all’osso, al legno fino ad arrivare al metallo come il rame e il ferro. In Grecia, Roma e nel Medioevo si iniziarono ad usare nelle tavole di ricchi, nobili e re coltelli forgiati a mano. Anche il cucchiaio era una posata solo per i privilegiati.
Nel Medioevo appare la forchetta nella tavola, soprattutto nel XI secolo in Toscana. La forchetta aveva solo due punte. Non era normale mangiare con la forchetta fino al XVIII secolo quando diventò più comune. Da quel secolo non fu più permesso mangiare con le mani.
L’uso di recipienti e pentole metalliche per cucinare gli alimenti inizia con la metallurgia, visto che prima questi oggetti erano prodotti in ceramica e terracotta resistenti al fuoco ed avevano una grande quantità di forme e misure.
La metallurgia del bronzo e del ferro per elaborare utensili da cucina di metallo non era molto comune visto che era molto costosa e la fabbricazione molto lenta. Alla fine del XVI secolo, la cucina occidentale iniziò ad usare il ferro per le pentole, le padelle, le pirofile, i calderoni, le pentole in ferro battuto, le griglie, ecc…
Per cucinare e scaldarsi in campagna si usavano delle ceste per il fuoco.
Nella nobiltà era comune usare posate ed utensili in oro. Dopo apparve l’alluminio, che in cucina era prezioso quasi come l’oro.