ENCICLOPEDIA DI SPADE SPAGNOLE
UFFICIALE DEI GRANADIERI E CACCIALO PER INFANTERIA XVIII SECOLO. Autore: Vicente Toledo Momparler (spadista)
Riferimento | 4-1750-D |
---|---|
Nome | Ufficiale dei Granadieri e Cacciatori di Fanteria |
Epoca | XVIII secolo |
Guarnizione | Architettura realizzata in ottone. Cazoleta a due lobi con scudo sotto corona tra stendardi, cannoni e tamburi. Anello e gavilán, monterilla continua con piccola impugnatura e virola stretta. Impugnatura in legno con spessore decrescente verso la virola e giuntura di canapa rivestita di pelle e fili di rame. |
Lama | Curva, larga e non molto lunga. Dorso piatto e ampia cavità che arriva fino alla punta. Senza bigotteria. Filo sull’intera esterno. |
Fodero | Di pelle nera, con bocchino e tappo in ottone dorato. |
Iscrizione | NON TIRARMI FUORI SENZA RAGIONE, NON METTERMI NEL FOGLIO SENZA ONORE |
Descrizione | Nel XVIII secolo, alcuni ufficiali di fanteria utilizzarono sciabole curve come questa, ritenendole più utili in combattimento rispetto alla spada di ordinanza. In particolare, i granatieri e i cacciatori di fanteria furono equipaggiati con sciabole e rimasero in servizio, dalla metà del XVIII secolo fino alla Guerra d’Indipendenza. |
Lunghezza Totale | 805 mm |
Lama | 660 mm |
Larghezza della Lama | 31 mm |
Collezione | Collezione dell’autore |
.