Normalmente i gladiatori combattevano tra di loro, o contro delle belve, nei giochi pubblici dell’ Antica Roma. Si diversificavano a seconda delle armi e delle protezioni che portavano, come per la loro forma di combattere.
Perfino coloro i quali erano destinati a morire -morituri te salutant- erano divisi in classi:
SANNITI
- Scudo rettangolare
- Elmo con visiera, con cresta di piume
- Uno schiniere sulla gamba sinistra
- Bracciale di cuoio o metallo (copriva parzialmente anche la spalla destra)
- Spada corta o Gladio
Gladiador Samnitas
MIRMILLONI
- Grosso elmo che copriva interamente il volto, decorato con figure marine
- Gonnello
- Cintura
- Armatura (sulla gamba sinistra e sul braccio destro)
- Scudo rettangolare del legionario romano
- Gladio
Gladiatore Mirmillone
TRACI
- Piccolo scudo rettangolare
- Spada molto corta con la lama leggermente ricurva chiamata Sica
- Armatura su entrambe le gambe, necessaria a causa della misura ridotta dello scudo
- Gonnello e cintura
- Elmo con visiera, normalmente decorato con un grifone
Gladiatore Trace
SECUTOR
- Elmo
- Scudo
- Spada
REZIARI
- Tunica corta o gonnello
- Manica sul braccio sinistro
- Rete
- Tridente
- Pugnale
Gladiatore reziario
Hoplomachus
- Armatura completa
- Elmo con visiera
- Corazza
- Schinieri (ocrea)
- Scudo circolare, simile a quello usato dagli opliti greci
Gladiatore Homoplachus e Gladiatore Provocator
Altri tipi di gladiatori, più rari, erano i seguenti: il laquearius(scarsamente armato), l’ eques (cominciava il combattimento a cavallo), l’ essedarius (apriva il combattimento su carro), l’ andabata, il dimachaerus (combatteva con due pugnali) e il provocator (che apriva i combattimenti).
Gladiatore Provocator