La parola “celta” deriva dal nome Keltoi, che è come i greci chiamavano questo popolo. Le donne avevano i capelli rossi o biondi e la pelle bianca, mentre gli uomini si schiarivano i capelli con acqua calcarea e portavano la barba.
Anche se i membri di questo popolo erano considerati barbari in molte opere scritte da autori classici, oggi sappiamo, anche grazie all’ archeologia moderna, che avevano tecniche molto avanzate per quanto riguarda la lavorazione del metallo; vivevano in città fortificate, ben collegate alle città più piccole, ed erano in generale ben organizzati.
I celti non erano solamente buoni guerrieri, ma facevano della guerra una vera arte. Si raggruppavano in clan con un forte concetto della famiglia, e prima di ogni battaglia, pregavano assieme ai druidi e compivano riti di purificazione.
Furono quelli che più svilupparono il ferro in Europa, le loro armi erano uniche, fabbricate appositamente per ogni guerriero e non potevano essere usate da altre persone al di fuori del proprietario.
Erano anche conosciuti per il loro orgoglio nella lotta e per il loro animo, non utilizzavano l’ arco perche pensavano che uccidere un nemico a distanza era un atto di codardia.
Esistono teorie che dicono che i guerrieri celti si adornavano il corpo con tatuaggi nei punti più carichi di energia, chiamati meridiani. L’ idea dietro questi tatuaggi era di migliorare il proprio rendimento durante la battaglia. Per esempio, la runa Ken è simbolo di fuoco, ed esprime eroismo e azioni feroci. È la runa del guerriero, che si dipingeva questo segno nel collo per invocare gli dei della guerra quando scendeva in battaglia.
Bisogna notare che anche le donne celte partecipavano alla vita politica e militare, ed erano considerate alla stregua degli uomini in battaglia, lottando gomito a gomito con loro, ed erano molto temute per il loro coraggio e la loro forza. Nelle battaglie contro i romani facevano gran uso della psicologia, urlando e ballando selvaggiamente per guadagnare tempo prezioso.
Le armi principali adottate dai celti erano la lancia e la spada lunga, e avevano l’ abitudine di decapitare i prigionieri per poi usare le loro teste per adornare le pareti della propria casa.